Prima uscita a mosca del 2019, in Trentino
“Toccate e fuga di un giorno, sul Sarca”
Marco Conti ed io, partiamo il giovedì pomeriggio per andare a dormire a Mezzana, pregustandoci una rilassante pescata, di venerdì, sul Fiume Sarca.
Considerando la nostra prolungata astinenza dalla pesca, e carichi come delle molle, abbiamo in mente certe aspettative che il più delle volte, in questi casi, vengono poi smentite.
Decidiamo di dedicare il giorno di pesca al fiume Sarca, rimandando alla prossima volta la pescata sul Noce.
Dopo la solita colazione a Sant’Antonio di Mavignola, siamo a prendere i permessi al Bar Alpino di buon ora ed alle 7,30 già a montare le canne a Preore.
Diciamo che la piena di fine 2018 anche qui ha creato non pochi danni, ed in questo tratto il fiume Sarca è cambiato di parecchio, facendolo quasi sembrare a noi sconosciuto.
Nonostante ciò, non tardano a venir fuori le prime trote, e anche discrete.
La mattina trascorre senza grandi scossoni, facendo segnare una decina di trote portate a guadino, ed altrettante slamate, tutte pescando a ninfa.
Considerando che gli ami sono sempre i medesimi, l’alto numero di slamate denota da parte del pesce un modo di mangiare svogliato e comunque non aggressivo, sicuramente anche dovuto all’inizio della stagione.
Ci spostiamo a pranzare a Ponte Arche all’Hotel Bel Sit (che consigliamo per l’ottimo rapporto qualità/prezzo) con l’intenzione di proseguire la pesca, nel pomeriggio, proprio a risalire dal ponte di Ponte Arche (Zona libera). Notiamo però che il fiume è torbido, forse a causa di rilascio d’acqua dal bacino di Ponte Pià o lavori subito a valle: decidiamo così di risalire fino alla zona NK1, impegnativa ma divertente.
Anche qui qualche troterella di misura si lascia prendere…
Alle 17.30 decidiamo di fare rientro a Bologna.
Fin dall’inizio le nostre aspettative erano un po’ troppo velleitarie, ma comunque una ventina di trote prese ed altrettante slamate lo riteniamo un bottino assolutamente soddisfacente, anche perché di “piccole piccole” non ne abbiamo prese.
Alla prossima!!!…che non tarderà ad arrivare 🙂
Enzo Bisotti
e
Marco Conti