Domenica 18 Maggio, il trio di “IoPescoPositivo.it” si è sfaldato… :-)
La scorsa domenica all’insegna di “ognuno per i cavoli propri”.
Infatti, Gastone, Simone ed io siamo stati in tre posti differenti. Parto da me: 4 ore a disposizione per una rilassante pescatina di nuovo ai due laghi del Verginese.
Sul sito c’è scritto che la pesca inizia alle 7.30 ed io, speranzoso ma dubbioso, alle 7.30 ero là per fare il permesso per il lago del Tramonto, dove viene praticato tassativamente il Catch & Release.
Fino alle 8 nessuno; poi una buona fetta di torta ed un cappuccino e si va in acqua con il Belly attorno alle 8.20.
Come di incanto, inizia a spirare un fastidiosissimo vento che per chi pratica la pesca in Belly in luoghi aperti, direi che è un’ottima “cartina al tornasole” sullo stato fisico delle sue gambe.
Per tutta la mattinata, sono stato infatti costretto a “non star fermo”, contrastando con le pinne il vento che continuava a girare di direzione, concedendo pochissimi “spazi” di tregua.
Lontano dalle sponde, sulla batimetrica dei 6/7 metri – dove sono presenti gli erbai – il pesce era molto apatico ed a parte un paio di tocchi, nulla è venuto fuori.
Visto l’andazzo, mi sono “accontentato” di battere la sponda di canneto, e qui una decina di BASS si sono lasciati convincere dalle mie esche siliconiche.
Se la settimana scorsa avevo avuto l’incontro con una tartaruga, questa domenica ho visto, per la prima volta, un gambero che con le sue chele rosse come il fuoco banchettava indisturbato tra le alghe.
E’ molto confortante notare come in un posto del genere, che raduna sì pescatori, ma anche SUB, BAGNANTI e NAVIGANTI con barchette varie, la vita sott’acqua sia così ricca e sana.
A questo si aggiunge il fatto che sullo schermo dell’Ecoscandaglio, spesso si notano chiare “marcature” di grossi pesci, imputabili per lo più ad esemplari adulti di Carpa.
Lo testimonia il fatto che mentre mi accingevo a risalire, un sub è emerso proprio vicino allo scivolo di alaggio e mi ha detto:
MAIAL !!! – penso fosse un Ferrarese 🙂 – … …E’ passata una gobba che sembrava mia suocera…MOSTRUOSA!!!
E mentre io ero a “pedalare” sul mio Belly, SIMONE era in Umbria a pescare a mosca sul fiume Nera, oltre che a passeggiare con la sua dolce metà Stefy.
Mi ha già annunciato che la Stefy gli ha fatto un buon reportage fotografico; attendo il suo rientro e vedremo.
Ma giunge anche una foto da Gastone che pubblico immediatamente e con un po’ di invidia.
Questo sì che è un BASS, micca i mei 🙁
Per adesso, buona settimana a tutti voi!.
Enzo
Ehi là Gas, tu si che hai colpito…altroché le troterelle del Nera…ma che soddisfazione!!!