Terza uscita del 2017, sulla Tail Water del Tevere a Sansepolcro…
Venerdì 23 Giugno, a Bologna si sfioravano i 40° e quindi, per noi patiti di pesca, la prospettiva di “andare a mollo” nelle fresche acque del Tevere, ci ha fatto scegliere la meta per sabato 24.
E così, con Marco Conti siamo partiti di buon ora da Bologna per giungere alle 6 a Sansepolcro, per la classica colazione di buon auspicio della giornata.
Fatti i permessi, decidiamo di iniziare nel Tevere alto, circa 3 km sotto Gorgabuia, per poi risalire.
Causa eritema, Marco inizia “bardato” come un personaggio di Guerre Stellari….
Purtroppo il tratto scelto non si è rivelato ideale per l’attuale situazione del fiume, che a causa della siccità straordinaria di questa primavera, (adesso il Tevere è più basso di circa 30/40 cm rispetto gli anni passati) presentando piane particolarmente poco profonde si sono dimostrate in parecchi tratti prive di pesce.
Ma in un’oretta qualcosa è venuto fuori ugualmente, ed un paio di trote le abbiamo prese a ninfa, pescando dove l’acqua era un po’ più profonda.
Decidiamo di cambiare zona e ci spostiamo in B2, sperando di vedere un po’ di movimento a galla, per le nostre secche.
Ed è proprio in B2 che viene fuori la prima trota di taglia della giornata, una bellissima LACUSTRE…
Pesce molto energico e con una livrea perfetta!!! una bellissima LACUSTRE!!!
La zona a scendere, sotto B2 la conoscevamo poco, ma è veramente bellissima (come tante altre zone della TWT, del resto…).
Ed è proprio in un’altra piana in prossimità di un cespuglio che protende le sue chiome nell’acqua, al riparo dai raggi del sole riesco a prendere un’altra trota lacustre, praticamente la sorella della prima…
Arriviamo all’ora di pranzo, e Marco ed io decidiamo di fare una bella pausa, per poi riprendere nel pomeriggio, in un’altra zona.
Una mia amica di Anghiari che adesso vive a Bologna, mi aveva consigliato di provare la Vecchia Osteria La Pergola, a Tavernelle di Anghiari, e così accettiamo il consiglio ed andiamo.
Consigliamo vivamente a chi è in zona di farci un salto, si mangia bene e si spende il giusto. Se posso, consiglio come primo le taglioline all’anatra, e come secondo l’anatra in porchetta. Vino bianco frizzante in caraffa (ce ne siamo fatte due caraffe) e patate fritte a spicchi hanno rallegrato il pranzo, per un totale di 22 € a testa, caffè compreso.
Diciamo che dopo un pranzo di questo tipo, unito al fatto che eravamo svegli dalla 3.45 della mattina, un certo “abbiocco” ci assale all’uscita dell’Osteria.
E proprio di fronte all’osteria, delle panche di legno ci consentono di fare un pennichella di una decina di minuti, coccolati da una piacevolissima brezza di vento.
Meglio non stare troppo sdraiati, altrimenti non ci muoviamo più….e ripartiamo per GORGABUIA.
Cominciamo nella briglia ma con scarsi risultati e quindi scendiamo; in una piana vedo salire una bella trota sulla mia mosca, ma faccio l’errore più grossolano che si possa fare pescando a scendere, ovvero rompo di incontro il mio tip del 12, sbagliando la ferrata.
E così arriviamo all’ora di tornare a casa, e Marco prende una bella trota a ridosso di un albero sommerso, una bella fario.
Anche questa giornata in TWT ci ha riservato delle belle sensazioni.
A presto.
Enzo Bisotti
carissimo PAM, ti invito all’apertura ufficiale della tile water granarolo domani mattina alle 7
cresentine e afetato per tutti !!!
e a chi prende il primo bass gli facciamo i complimenti !
Grazie Tile Water Granarolo, per la tua mail!
Sarà un enorme piacere fare la tua conoscenza una volta per tutte, anche se ho la sensazione che ci siamo già visti da qualche parte.
A presto.
Ancheta Enzo Bisotti